The Walking Dead Survival Instinct la recensione dell'orrore


Quella che inizialmente era una voce adesso è realtà e l'FPS di The Walking Dead è effettivamente uscito a marzo, inizialmente avevo dei forti dubbi su questo progetto ma dopo aver visto il trailer ufficiale ho avuto proprio tanta paura che fosse una puttanata pazzesca.
Il fatto che venisse spacciato come gioco del telefilm non preannunciava nulla di buono.
Infatti lo è nonostante le buone premesse e le speranze dei fan i ragazzi di Terminal Reality, autori del decente Ghostbusters e dei mediocri  Blood Rayne e Spy Hunter. sono riusciti a fare una porcata incredibile.


Questo titolo non va confuso con l'ottimo punta e clicca sviluppato da Telltale che propone una buona dose di interazione con qualche punta di action ed ha vinto numerosi premi attestandosi come Game of the Year.
Il prodotto sviluppato da Activision sembra un semplice sparatutto horror sulla falsa riga di Left 4 Dead ed a parte l'aver messo Daryl Dixon come protagonista non ha molti elementi che lo discostino da un gioco horror qualunque. Ormai gli zombie stanno diventando un cliché fastidioso.


Graficamente è un titolo penoso pieno di bug ed imperfezioni come non ne vedevo da anni, persino i remake HD hanno una qualità superiore, il sonoro è nella media ma a parte qualche verso non c'è molto da sentire e la colonna sonora non mi esalta, la longevità è invece buona ed il gioco permette diverse scelte per poterlo rigiocare nuovamente ma non credo che qualcuno dopo averci giocato ne possa avere voglia.
Il gameplay è classico e francamente dopo aver provato Left 4 Dead e Dead Island un gioco del genere non mi attira particolarmente. Capisco le leggi del marketing ma sembra troppo un progetto buttato lì per sfruttare il successo del telefilm e vendere qualche copia in più ai casual gamer.
Il sistema di mira è incredibilmente scattoso e le finte fasi stealth penose, le armi sono varie ma cercare di combattere risulta quasi sempre la scelta peggiore.


La giocabilità è pessima, sembra un gioco per PS2, il sonoro non emerge dalla massa e tecnicamente è molto indietro rispetto alla concorrenza ed il confronto con FPS blasonati non è neanche immaginabile.
Ci sono delle buone idee per crearsi percorsi alternativi e salvare i superstiti ma il tutto decade in una realizzazione mediocre che rende frustanti molte azioni semplici che avrebbero reso il gioco divertente.
Era da tanto che volevo parlarne ma non ho mai trovato la voglia ed il coraggio per farlo, ma adesso è uscito il nuovo DLC per l'avventura grafica e mi è tornata la voglia di Walking Dead quindi ho provato anche questo e ne sono rimasto molto deluso.


L'unica cosa che si salva, ma che non salva il gioco dall'insufficienza, è la gestione del gruppo dell'inventario in vero stile survival dove bisogna gestire le scorte e selezionare i membri più utili per fare squadra.
Per il resto le buone idee si scontrano con una realizzazione tecnica così penosa che vanifica ogni sforzo dei game designer e ci si trova di fronte ad un gioco che non è ne un horror ne un FPS ma soltanto una commercialata pazzesca che potrà divertire solo i fan più sfegatati della serie.
È un peccato visto che il fumetto rappresenta uno dei capisaldi del genere zombie dopo i film di Romero quindi mi aspettavo tanto da questo gioco viste le potenzialità invece niente, vi consiglio di evitarlo per non rimanere delusi come me da questa occasione mancata. Non è un gioco horror è un orrore e basta.

Commenti