Iron Man Godkiller liberamente tradotto in deicida


In uscita ad inizio agosto il numero quattro della nuova testata Marvel Now dedicata ad iron Man presenterà la miniserie di Kieron Gillen e Greg Land in cui Tony Stark grazie alla sua nuova armatura andrà nello spazio per fronteggiare incredibili nemici e prendere cinquine spaziali.
Personalemnte il cambio di look dell'armatura mi fa semplicemente cagare, non solo la maschera sembra ricalcata da quella di un luchadores ma i tubi di scappamento quando vola sono qualcosa di inguardabile.


Personalmente trovo che Greg Land non sia un asso del disegno anzi sia un vero e proprio "farabutto" del disegno, per non dire cose peggiori ed insultare sua madre, visto che ricicla in continuazione le immagini che realizza facendosele pagare come nuove dopo averle ritoccate al computer.


Insomma lui fa un disegno e poi lo usa due tre volte anche per serie diverse senza contare che fa sempre i personaggi che urlano e donne con la faccia da maiale.
Tornando alla miniserie di tre numeri che vede Tony nello spazio be si può dire che anche la trama non sia particolarmente riuscita, dopo l'ottimo inizio con il cambio di design e l'armatura nera che era davvero figa questa storia risulta molto pacchiana ed anni 80 con un pizzico di scopiazzatura da diversi successi recenti.


Tipo il night club spaziale sulla stazione orbitale con le aliene dalla pelle viola che fa molto Mass Effect 2 per non parlare del secondo numero incentrato sui combattimenti nell'arena vestito come Spartacus dove il nostro eroe in segno di grande sportività abbatte l'avversario a testate.


Insomma senza scendere troppo nei particolari visto che in Italia deve ancora uscire posso solo dire che anche se vi scordaste di leggere questa storia non cambierebbe assolutamente nulla, pura inutilità spaziale, una miniserie totalmente fuori contesto e dal design mediocre che non ricalca minimamente il personaggio di Iron Man.
Senza contare la fantastica scelta dei traduttori Panini di tradurre godkiller in AVX il giorno dopo - il deicida invece di lasciarlo in inglese cosa che secondo me rende la storia ancora più pacchiana.
Tralasciando anche la copertina ingannevole del primo numero dove si vede la fenice, che invece non c'è minimamente nella storia, devo dire che nonostante Marvel Now fosse partito bene con questo secondo arco narrativo riescono già a deludermi e francamente sconsiglio di leggerlo.

Commenti