Smack e Fiera dello Sport a Genova


Conituano le fiere una dietro l'altra e qualche furbone ha ben pensato di fare anche la fiera del fumetto a Genova e Novegro nello stesso weekend, naturalmente visto che sabato lavoravo e che sono più comodo ho optato per lo Smack a Genova nel porto antico.
Nonostante gli anni scorsi fosse una chiavica quest'edizione non mi è dispiaciuta ed andarci con gli amici lìha resa divertente.
Gli espositori non erano molti, e senza un motivo particolare c'era uno stand con i dolci tra cui la cascata di cioccolato della foto che in movimento era uno spettacolo.


Per il resto la fiera era piena di piccoli stand con fumetti, prevalentemente italiani o d'epoca, che poco avevano a che spartire con i coraggiosi cosplayer che si sono avventurati sino al porto in costume.
Visto che non avevo a disposizione il mio fotografo di fiducia ho fatto qualche scatto con il cellulare e naturalmente molte foto sono venute sfocate ma ecco quelle guardabili...










































Se confrontata con le fiere degli anni passati quando ancora si teneva al padiglione B2 della fiera primavera in cui si doveva attraversare il nulla cosmico e la desolazione del porto in abbandono bisogna dire che negli ultimi anni anche a Genova il livello delle fiere del fumetto e dei cosplay è aumentato e ciò non può essere che un bene.
Una delle cose più trash che ho trovato in fiera è stato il cestone dei DVD e cofanetti di serie complete da cui ho estratto per magia questo film incommensurabile di cui ho giusto parlato la mattina in questo post.


Però in quel cestone dei DVD della morte ho trovato una cosa bellissima, la miniserie dedicata a Lucky Luke con Terence Hill che mi ha accompagnato quando ero ragazzo e riguardarlo adesso è... sempre stupendo!


Non c'è che dire, ne è valsa la pena e tra l'altro oltre all'ottima giornata piena di sole al porto antico c'era anche la fiera dello sport dedicata principalmente ai ragazzini ma comunque bella da vedere.
















Ma Genova ha un altra caratteristica particolare, ovvero questi fantastici monumenti architettonici davvero inarrivabili, incominciamo con il più rappresentativo per il porto e dal nome più equivoco, il Bigo ovvero un ascensore panoramico che non serve ad un bigo.







Invece questa statua è proprio davanti ai magazzini del cotone dove si teneva la fiera del fumetto ed ha la particolarità di essere alimentata ad energia solare con un pannello fotovoltaico, l'opera si chiama l'albero della vita, ed i pesci si illuminano.










Finiamo con il capolavoro architettonico per eccellenza che si può trovare al porto antico di Genova, la statua costruita per lo spettacolo del teatro della tosse che rappresenta gli uccelli di Aristofane.







Nonostante il cartello era sempre piena di bambini che la scalavano ma qualche foto decente di questa cosa sono riuscito a farla, con questo si conclude il report di una giornata trascorsa a Genova immerso nelle sue contraddittorie bellezze.

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