La recensione di Darkstalkers Resurrection


Con l'ultimo aggiornamento del Playstation Store è disponibile Darkstalkers Resurrection ovvero la versione rimasterizzata in HD di ben due titoli della serie cioè Night Warriors e Darkstalkers 3, sebbene questi nomi dicano poco alle nuove leve cresciute a pane e Tekken per i nostalgici come me si tratta due tra i picchiaduro migliori mai fatti da Capcom.
Un must buy per i vecchi fa della serie e grazie a qualche piccola aggiunta come i vari filtri grafici si può tornare a combattere senza esitazioni o pixel di troppo.


La serie aveva la particolarità di essere basata su vari mostri occidentali così da avere come personaggi giocabili vampiri, lupi mannari, mummie, una sorta di mostro di Frankenstein, ed altre creature delle tenebre invece dei classici lottatori di arti marziali.
Dal punto di vista del gameplay questo vuol dire che possono eseguire mosse molto fantasiose e ci sono personaggi in grado di modificare il loro corpo in armi a loro piacimento, inutile dire che all'epoca era una cosa fighissima ed anche adesso ha il suo fascino.


Il gameplay infatti risulta valido ancora oggi anche se non è per tutti, infatti i neofiti troveranno qualche difficoltà ad eseguire le combo più tecniche ed adattarsi al frenetico imput di comandi precisi e letali, per cercare di famigliarizzare con questo sistema di lotta è stata aggiunta una sezione sfida dove bisogna eseguire diverse combo per ogni personaggio.
Nell'intenzione dei programmatori forse voleva essere un aiuto ma per i neofiti sarà comunque dura portarle a termine tutte soprattutto perché sono legate ai trofei.


Un altra novità è la gallery dove è possibile sbloccare con i punti, fatti nelle missioni di lotta, i vari artwork e filmati del gioco che risultano davvero molto curati e completi regalando una piccola gioia ai fan.


Inoltre i vari filtri grafici sono personalizzabili e si va da uno molto pesante a quello leggero, che preferisco, con la possibilità di mettere le linee di scansione per riprodurre l'effetto dei vecchi schermi a tubo catodico.
C'è anche la possibilità di impostare diverse visuali per lo schermo che vanno da una a tutto schermo a quella con il contorno del cabinato sino ad una visuale da spalla che fà molto retro ma rende davvero difficile giocare comodamente a mio parere.




La longevità è il punto debole della produzione essendo un gioco completamente arcade in pochi potrebbero apprezzare lo scarso numero di personaggi, anche se caratterizzati benissimo, però è da segnalare l'aggiunta della modalità online così da poter sfidare i giocatori di tutto il mondo e trovare un avversario anche fuori casa e per quel poco che ho provato il lag è nella norma e risulta giocabile.


Una cosa che non apprezzo sono i DLC inutili che Capcom ha già messo sullo store, spendere anche solo pochi centesimi per avere le skin del cabinato mi sembra una truffa e non apprezzo per niente questa mossa commerciale.
Anche il prezzo è alto, nonostante siano due giochi, 14.99€ non sono alla portata di tutti considerando che il prodotto è rivolto ai fan di vecchia data e non ai nuovi giocatori.


Se cercate un picchiaduro arcade forse è meglio Marvel Origins, che contiene Marvel Super Heroes e Marvel VS Capcom, però devo dire che anche dopo anni mi sono divertito molto a rigiocare a Darkstalkers ed è questo che rende un gioco una pietra miliare.
In definitiva Darkstalkers è un ottimo titolo adesso come quando era uscito ma non è alla portata di tutti e per fortuna è possibile scaricare la demo per provarlo e vedere se piace, naturalmente per un appassionato di picchiaduro come me il gioco è un must buy ma non lo consiglio ai neofiti.

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