Frecce, frecce ovunque... |
Eccoci al fatidico giorno dell'uscita del nuovo Tomb Raider e dopo qualche ora di prova posso già affermare che molte cose mi piacciono e che la situazione è molto migliore di quello che credevo.
Anche se ci sono n paio di cose davvero assurde come l'incredibile sfiga di Lara e la sua altissima soglia del dolore o forse è un fattore rigenerante ed il suo vero nome è Lara Croft Howlett.
Incominciamo col dire che questa Lara Croft ragazzina spaventata è una gran rompicoglioni e quando supplica per radio gli amici di venirla a prendere perché ha paura volevo chiudere ma da li a poco sparisce lasciando il posto ad una ragazza determinata a sopravvivere e pronta ad uccidere, questo si traduce in un gameplay ricco d'azione e scene d'intermezzo spettacolari.
Hanno anche tenuto la tanto criticata scena dello "stupro" in cui uno degli isolani russi cerca di abusare di Lara e che dopo una ginocchiata nei coglioni ed una lotta furibonda si ritrova la testa spappolata da un colpo di pistola e Lara tutta sporca di sangue incomincia a diventare un personaggio interessante.
Naturalmente come già detto tutto sembra preso di forza da Uncharted ma non è un difetto anzi rappresenta la rinascita della serie e tutto funziona a dovere.
Una cosa interessante è la possibilità di girare per l'isola abbastanza liberamente e spostarsi velocemente da un accampamento all'altro, che fanno anche da checkpoint e potenziamento per abilità ed attrezzature, infatti ritornare sui propri passi per recuperare le casse con i componenti, soldi per potenziare le armi, e recuperare i vari collezionabili come diari ed oggetti rari che sono visibili sulla mappa una volta esplorata la zona.
Un altra cosa interessante è la possibilità di apprendere diverse abilità divise per adesso in due branchie, caccia e sopravvivenza, con i punti esperienza ottenuti combattendo ed avanzando nella storia.
Il combat system come si vedeva dal trailer è molto in stile Uncharted e sfrutta coperture e mira di precisione ma le pistole sono effettivamente meno utili, per adesso, dell'arco. Nelle prime fasi non fare rumore è molto importante sia per cacciare che per cogliere di sorpresa i nemici quindi l'arco risulta più versatile e visto che le munizioni che Lara può portare sono ridotte avevo paura di finirle subito invece trovi frecce come funghi.
Si vede che gli isolani quando non sono impegnati a scuoiare la gente ed appenderla a testa in giù, adorare strane divinità orientali, e dare la caccia a Lara si dedicano con passione alla costruzione di frecce e ne fanno così tante da lasciarle sparse ovunque sia dentro casa che nella foresta, vicino ai ruscelli, ai lati di una scalinata, appoggiate ad una roccia e sono molto bravi nel loro lavoro.
Dopo aver lasciato tipo quattro o cinque feretre piene dietro di me ho deciso che l'abilitá per recuperare le frecce dai cadaveri sarà l'ultima che prendo e probabilmente è utile solo a livelli di difficoltà alti dove trovi poche munizioni e devi usarle bene.
Per adesso mi sono piaciuti diversi enigmi ambientali che richiedono l'uso della torcia e del fuoco, il sistema di combattimento furtivo, e l'evoluzione di Lara da stupida ragazzina a sopravvissuta = serial killer con l'arco.
Non mi ha entusiasmato la grafica, il filmato iniziale con la nave che affonda è lo stesso presentato un anno fa e sgrana, alcuni effetti di luce potevano essere fatti meglio ed ho l'impressione che Assassin's Creed 3 abbia una resa superiore soprattutto perché l'interazione con i fondali è migliore, senza contare che la storia sembra un mix di Uncharted 1 e 2.
Un altra cosa che non mi è piaciuta è che i programmatori hanno cercato di umanizzare e rendere fragile Lara Croft, in parte riuscendoci, ma poi ci sono cose totalmente fuori luogo che tolgono credibilità alla storia tipo all'inizio dove Lara cadendo rimane trafitta da una scheggia di legno che le passa un fianco da parte a parte e dopo essere stata un po male salta e corre come se nulla fosse, più avanti viene bloccata da una trappola per orsi ma dopo aver zoppicato qualche minuto è pronta a scalare una montagna. Questo toglie veramente senso alle scene di sofferenza messe per renderla più umana e risultano divertenti solo nelle scene di morte in cui i programmatori sadici fanno schiattare Lara in modi davvero cruenti, manco fosse Kenny, e viene tipo schiacciata a morte da un masso o trafitta da una freccia alla gamba e mentre urla di dolore gliene piantano un altra nella gola con cattiveria.
Diciamo quindi che il gioco non sembra affatto male e se non cala dopo l'inizio promettente, cosa che potrebbe benissimo succedere, il single player è valido mentre non ho neanche provato l'online visto che non mi interessa per niente ma almeno non richiede il pass per essere usato.
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