La Tecmo Koei ha riportato dati esaltanti in quasi tutte le sue divisioni, come un fatturato complessivo di 22.2 miliardi di yen, circa 176.6 milioni di Euro, in aumento del 6.5% rispetto allo scorso anno ed un aumento del 291,7% nei profitti, che raggiungono quota 2.6 miliardi di yen ovvero circa 20.6 milioni di Euro.
Nonostante colossi come Square-Enix e Nintendo abbiano chiuso in passivo, e softwere house ben avviate come Zynga stiano vivendo un periodo di forte crisi ed abbiano ridotto drasticamente i loro progetti per andare sul sicuro sembra proprio che la casa giapponese dopo la fusione di qualche anno fà sia ritornata a macinare soldi e nonostante i pessimi Dynasty Warriors degli ultimi tempi i guadagni sono aumentati.
Questo è stato possibile anche grazie alle ottime vendite di Shin Hokuto Musou, uscito in Giappone prima di natale e che ha venduto davvero molto bene, invece da noi è stato stroncato da critici ignoranti incapaci di fare recensioni ma comunque il gioco piace a me ed anche ai miei amici che lo hanno preso.
Certamente anche un altro gioco ha contribuito alle alte vendite del publisher ovvero Dead or Alive 5 che grazie alle sue donnine ha certamente un forte peso sulle vendite nipponiche.
Insomma sembra proprio che quello che dicono i così detti critici italiani non rispecchi quello che succede realmente nel mondo dei videogiochi e nonostante le pesanti critiche la Koei sta vivendo un nuovo momento d'oro ed incassando più che mai.
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