Karateka ritorna come ai vecchi tempi, anche troppo


Uno dei titoli che aspettavo maggiormente negli ultimi mesi è finalmente disponibile sul PSN e come spesso accade le aspettative vengono deluse.
Karateka è un gioco storico rimasto nei cuori di molti videogiocatori che lo hanno provato, come il primo mitico Prince of Persia realizzato tra l'altro dallo stesso autore Jordan Merchner, e da quando c'era stata la notizia di questo remake il mio hype era alle stelle.


Poi sono incominciati i ritardi e su PS3 è uscito dopo che sulle altre piattaforme senza contare che in europa è arrivato solo adesso mentre sullo store americano è disponibile da prima di natale quindi con l'attesa le aspettative si sono amplificate sino a sperare nell'avvento di un capolavoro.
Invece dopo aver scaricato la demo di circa 900mb, e tra l'altro averci messo una vita perchè come sempre il mercoledì sera il PSN collassa, sono rimasto prima affascinato poi interdetto ed alla fine decisamente deluso da questo.gioco.


Mettiamo in chiaro che in realtà non è male e sotto tutti i veri punti di vista supera la media dei giochi DD ma trovo che sia davvero troppo uguale al vecchio titolo.
All'epoca Karateka era incredibile, adesso proporre un gioco che si basa sul parare a tempo i colpi nemici e contrattaccare stando fermi uno di fronte all'altro è davvero riduttivo.
Nonostante la grafica 3D il gioco è completamente su binari e mancano le animazioni quando si raccolgono i fiori di Mariko e le sequenze di colpi sono tutte simili tra loro diventando ripetitive dopo pochi scontri.
Dopo aver provato questa demo ho deciso di risparmiare 10€ e spenderli in qualcos'altro e Karateka aspetterà qualche offerta per ritornare sulla mia PS3.


Non che sia brutto ma un gioco che si può finire in meno di 30 miniti, c'è un trofeo apposta, e che si basa tutto sul tempismo e non sulla lotta mi intriga poco. Personalmente volevo un picchiaduro a scorrimento tecnico e non un filmato semi interattivo, con una struttura più adventure sarebbe potuto essere un gran gioco, così è solo un remake di un grande classico che rimane oscurato dalla concorrenza dei picchiaduro moderni.

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