Cosa vuol dire AR? È l'acronimo di Augmented Reality ed è una funzione che grazie ad una telecamera riconosce determinati simboli presenti su carte, o altro, e li trasforma in qualcosa di interattivo.
Questa funzione è poco conosciuta ma nel corso di neanche un anno dalla sua uscita la PS Vita vanta molti giochi che usano questo sistema e dalla scorsa settimana sino al 30 gennaio alcuni titoli e DLC sono in offerta sul Playstation Store a meno di un euro.
Questi giochi sfruttano le carte presenti nella confezione della PS Vita per creare un mondo virtuale con cui interagire, e trasformando un semplice tavolo in un campo di calcio o una zona di battaglia.
Cliff Diving
Si usa solo la carta 01 per creare il trampolino e poi con il touch posteriore si carica l'adrenalina premendo a tempo sul battito cardiaco per caricare la rincorsa del salto. Una volta eseguito il salto con X si devono premere eventuali tasti a tempo per le evoluzioni.
Questo gioco sfrutta la realtà aumentata in modo molto blando ma è bello vedere che lo scenario si crea sull'area che abbiamo scelto, come un tavolo o uno scrittoio, e muovendo la PS Vita per spostare la visuale si riprende davvero la stanza.
Fireworks
Come dice il titolo bisogna fare i fuochi d'artificio usando da 1 a 3 carte, a seconda di come si vuole il livello di difficoltà, io consiglio almeno due carte perché una sola è troppo facile e tre è lostandard appena si prende dimestichezza con il gioco.
Bisogna usare il touch screen per fare esplodere i fuochi d'artificio al momento giusto così da mantenere alta la catena del moltiplicatore e fare punteggi sempre migliori, si possono fare al massimo tre errori e poi è game over e se si è fatto un buon punteggio lo si può inviare al Playstation Network per le classifiche.
Qui l'interazione con l'ambiente riguarda come posizionare le carte così da avere le case in posizioni differenti ma per il resto si usa molto il touch screen per giocare.
Table Football
Richiede tutte le sei carte AR, la 01 02 03 vengono usate per il campo, la 04 e 05 creano gli spalti e la 06 il tabellone del punteggio, è il gioco più interattivo che ho potuto provare con le carte AR.
La posizione delle carte del campo ne determinano anche la grandezza, il tabellone e gli spalti possono essere posizionati a piacimento per creare degli stadi personalizzati, e viene ripreso davvero il tavolo di gioco.
Il gameplay è simile a Subbuteo e bisogna usare il tuouch screen per passare la palla, muovere i giocatori, e tirare per fare gol. Devo dire che è molto completo ma anche incasinato e bisogna prenderci un pò la mano per fare delle belle giocate inoltre è doveroso posizionare bene il campo.
t@g
Più che un gioco è un applicazione interattiva, usa la posizione per determinare dove si trova il giocatore e usando la fotocamera riprende il paesaggio e permette di fare graffiti virtuali.
Grazie ad un buon editor è possibile creare piccole opere d'arte ed usarle per "decorare" la città, poi altri giocatori possono trovare queste opere e sovrascriverle come in una sfida e concettualmente permette di interagire con l'ambienta ad un livello molto elevato nonostante non sfrutti le carte AR.
Reality Fighters
Questo è uno dei titoli di lancio della console ma che non ha riscosso grande successo nonostante sia uno dei più innovativi. Il concetto di base è usare l'ambiente come arena per i lottatori virtuali che si creano con l'editor, tra cui le foto per personalizzare le facce, e farli combattere per strada deformando anche l'ambiente con i loro super poteri.
Anche in questo caso il gioco usa un concetto di realtà aumentata senza le carte AR ma comunque di forte impatto visivo. E' possibile scaricare la demo dal Playstation Store se lo si vuole provare.
Insomma questi sono solo alcuni dei titoli che sfruttano la realtà aumentata sia con le carte AR che la semplice telecamera quindi si può dire che il panorama di gioco è vario e poco costoso.
Come per i fumetti interattivi queste nuove funzioni sono poco conosciute ed usate ma per nulla disprezzate anzi il fatto che pian piano escano sempre nuove cose porterà prima o poi questa funzione alla grande massa.
Bisogna però aspettare videogiochi migliori e dispositivi come smartphone e tablet alla portata economica di tutti così da far conoscere alla massa quello che già i piccoli estimatori apprezzano.
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