Asso di Roberto Recchioni è uno dei fumetti italiani che và assolutamente letto


Chi è Asso?

Un fumettista, una autoproclamatasi rockstar, un sessuomane, un malato, un samurai, un figlio, un fidanzato, un cowboy, un idiota, un duro, uno fasullo, uno sincero.
Asso è tutto questo e non solo, Asso è un fumetto che mi è piaciuto molto merita qualche approfondimento.
La grafic novel è la malattia, lui è la cura!


Ecco qualche nota sull'autore tanto per capire che non è l'ultimo arrivato che cerca semplicemente di essere pubblicato scimmiottando il genere pop...
Roberto Recchioni, romano, classe 1974, è una delle penne più conosciute della blogosfera italiana, con la pagina web “Dalla Parte di Asso”, oltre ad essere uno sceneggiatore e disegnatore di fumetti di successo.
Ha collaborato con le principali case editrici del settore: Panini Comics, Disney, Astorina, Edizioni BD, Rizzoli, Magic Press, Aurea Editoriale, Mondadori e Bonelli.


Grande appassionato di cinema e videogiochi, ha svolto e svolge l'attività di redattore ed esperto per vari siti e riviste. Attualmente è uno degli autori di punta della Sergio Bonelli Editore per cui firma regolarmente alcuni episodi di Dylan Dog e sta realizzando la prima miniserie a colori della casa editrice: Orfani, attesa per il 2013, oltre ad essere entrato di recente nello staff di Tex, di cui è il tredicesimo sceneggiatore in oltre sessant’anni di pubblicazioni.


Il tratto "sporco" che Recchioni ha usato per disegnare Asso mi piace davvero moltissimo e ricorda le prime opere di Kevin Smith, anche dal punto di vista della cattiveria e della narrazione allucinata, e Scott Pilgrim quindi sono stato subito colpito da questo suo nuovo lavoro.


La storia di Asso è quella di un fumettista e delle sue avventure trasgressive a metà strada tra le citazioni pop di cui l'autore è un grande appassionato e lo stile autobiografico facendo così passare il lettore attraverso un caleidoscopio di emozioni e di situazioni che vanno dalle citazioni di manga, film, e videogiochi a scene di sesso estremo e perverso inframmezzate da  battute ciniche sul mondo dei fumettisti e scene splatter di puro non sense.


Chi mi conosce capirà subito perchè mi sono innamorato di questa graphic novel e del perchè sono così entsiasta di questo lavoro adulto di Recchioni che già si era fatto apprezzare per Dylan Dog ed il suo blog dalla parte di Asso che vi consiglio di visitare.
Quindi se lo trovate in giro fateci un pensiero perchè sono 128 pagine di puro delirio che vi apriranno gli occhi.

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