Light Yagami è un liceale tanto geniale quanto cinico. Ryuk è un dio della morte, che come tutti i suoi simili conduce da tempo immemorabile un’esistenza minata dalla noia. In cerca di distrazioni, Ryuk decide di abbandonare nel mondo degli uomini il suo Quaderno della Morte, dotato di un tremendo potere, perché scrivere il nome di una persona su esso significa decretarne la fine. Dopo aver per caso trovato il Quaderno e averne compreso le potenzialità, Light decide di servirsene per cambiare il mondo…
La storia ormai la conoscono anche i sassi, per essere una miniserie Death Note ha riscosso un successo planetario pari a quello di Dragon Ball o di Naruto e questa quarta edizione del manga in uscita a novembre trovo sia un pò supeflua nonostante il formato deluxe.
Il formato è più grande sia per dimensioni che numero di pagine e la serie completa sarà composta da 6 volumi di grande formato che avranno anche delle pagine a colori.
Eccoci dunque alla nota più negativa dell'opera, il prezzo che sia aggira sui vertiginosi 14.90€ ovvero un prezzo proibitivo per molti giovani lettori e un repellente per chi ha già la vecchia edizione e non penserà minimamente a spenderci nuovamente così tanti soldi.
Capisco che promuovere un fumetto come nuova versione ha un appeal sulle vendite maggiore delle semplici ristampe dei numeri esauriti ma così è esagerato.
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