Questo progetto rimandato da Konami di diversi anni è finalmente uscito e giunto anche in Europa ed ho potuto provarlo brevemente.
Se già nei trailer non sembrava un capolavoro certamente hanno usato gli spezzoni migliori perchè il gioco è anche peggio.
Togliendo il fatto che i personaggi stereotipati, che fanno i cacciatori di demoni e sono aiutati da donnine poco vestite, ormai affollano il panorama videoludico inbruttendolo notevolmente anche il resto della produzione non si sforza a proporre qualcosa di qualità.
Neanche il Fan Service lo salva |
Il fattore immortalità non vuol dire che non si viene sconfitti anzi si viene fatti letteralmente a pezzi. Inizialmente è divertente rotolare per riprendersi gli arti ma poco dopo ci si accorge come il sistema di combattimento sia impreciso mentre i nemici non falliscono mai e si viene smembrati al volo mentre si cerca di predere la mira, ed alla terza volta che ci si ritrova senza braccia si avverte un leggero nervoso.
Senza parlare di tutte le volte che gli arti finiscono chissà dove e sono visualizzati con la sagoma dell'aids ed irrecuperabili così da dover aspettare la rigenerazione del corpo.
In più la telecamera fa di tutto per riuscire a rovinare l'esperienza di gioco con inquadrature pessime e ritrovarsi in un angolo circondato da nemici è un incubo.
Il design non è molto ispirato e tutto sembra copiato da qualche altro gioco, sicuramente migliore, e la grafica tutto sommato decente non riesce a risollevare un prodotto poco rifinito.
Majima... scusi assomiglia ad un mio amico |
Insomma Never Dead è un gioco dove essere immortali è così noioso e fatto male che anche il protagonista spera di morire presto.
Pessimo, davvero uno dei giochi più brutti che ho provato quest'anno e ne ho giocati tanti.
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