Ghost in the Shell Stand Alone Complex il manga


Masamune Shirow è giustamente considerato un genio del manga fantascientifico e non solo ma purtroppo questa nuova serie non è curata da lui.
Nonostante gli ottimi disegni di Yu Kinutani, che ha all'attivo diverse opere ed ha collaborato anche con Go Nagai in uno speciale su Devilman, la trama basata sulla serie animata non è neanche paragonabile al manga originale ed ogni episodio, in pratica un intero volumetto, ha una narrazione lenta e senza intrecci.

Anche il design non regge il confronto con Shirow e la sua immaginazione visionaria apprezzata appunto in Ghost in the Shell.


Per chi non ha mai letto l'originale può essere interessante, visto che manga di fantascienza non ce ne sono quasi più, ma preferisco consigliare la lettura dell'originale che è certamente su un altro livello nonostante la buona qualità di quest'opera.
Come per la serie serie animata da cui è tratto questo manga il confronto con il film è devastante e la serie ne esce pesantemente sconfitta e di conseguenza il manga ma parlando razionalmente la qualità c'è solo molto al di sotto delle aspettative quindi molti fan  della serie sono rimasti delusi da questo seguito, che in realtà si svolge prima, ma un nuovo lettore potrebbe rimanerne ampiamente soddisfatto.


I personaggi sono ottimi e le storie per quanto prolisse reggono solo che manca la scintilla del genio, quella luce che da vita alla storia, insomma manca Shirow.
Vorrei tanto che Shirow tornasse a fare qualcosa di nuovo ma sembra che ormai si sia ritirato dal mondo dei manga delegando le sue opere ad altri, tipo questa serie, e facendo sporadicamente solo calendari e pin up sexy.
La serie ha raggiunto adesso il quarto volumetto, ovvero l'ultimo pubblicato in Giappone, e bisognerà aspettare per le nuove uscite anche se devo dire non fremo d'impazienza.

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