Dato che la settimana scorsa ho fatto l'unboxing della White Base non poteva di certo mancare la Musai di Char sempre della linea EX Model.
Anche qui si tratta di un model kit in scala 1/1700 che però è molto più minimalista di quello dedicato ai buoni ma solo perché è lunga 230 metri invece dei 260 della Base Bianca ma soprattutto è meno articolata.
Infatti gli sprue sono solo due con un terzo clear per il ponte di comando ed essendo mono verde seve solo la pannellatura per darli spessore.
Come piacevole extra ci sono anche delle metal parts per le ali laterali così da avere un effeto più sinuoso sulla linea della Musai.
Le clear part vanno colorate per dare un effetto migliore al vetro della cabina e per comodità è meglio farlo prima di tagliare i pezzi dato che sono minuscole.
Lo stesso per la pannellatura dello scafo che è possibile eseguire quasi interamente sullo sprue integro ed anche il lavoro di pulizia può essere fatto prima di tagliare le componenti.
Questo kit offre due possibilità di montaggio, non intercambiabili quindi scegliete con cura, così da avere la Musai di Zeon classica e quella personale di Char che ha la torre di comando diversa e non porta i serbatoi extra sotto le ali.
Infatti una volta unite le due parti dello scafo è praticamente impossibile separarle nuovamente per cambiare scelta ma almeno per me il problema non si pone.
Infatti perché comprare la Musai se non per metterla al comando di Char all'inseguimento della White Base, ogni amante di Gundam ama questo scontro e quindi non al massimo comprando un secondo kit o magari più di uno si può fare una piccola flotta con Char al comando ma Char resta sicuramente la prima scelta.
Cannoni e motori posteriori sono piccoli ma dettagliati ed in definitiva per quanto molto più compatta di quello che sembra nelle foto questo EX Model è davvero ottimo.
Ho montato le ali in plastica perché non sono attrezzato per colorare il metallo con la stessa tonalità dello scafo ma chi ha un aerografo e rivernicia il modello da zero sicuramente farà prima a mettere le metal parts così da avere parti più resistenti e sottili.
Un altro dettaglio diverso tra la Musai classica e quella ad uso di Char sta nei portelloni laterali ed anche qui diventa difficile sostituirli e francamente non avevo mai notato tutte queste differenze anche se non mi sono mai soffermato tanto sulle astronavi di Gundam prediligendo le varianti dei mobile suits.
Gli hangar laterali sono il tocco finale al corpo base e purtroppo non sono apribili per metterci gli Zaku dentro, ben tre piccoli modelli in scala 1/1700 da dipingere, ma già così fa la sua porca figura.
Però c'è ancora un dettaglio notevole da costruire con pochi pezzi ovvero lo shuttle per l'atmosfera che si incastra sul davanti e completa il muso della Musai.
Un piccolo gioiello ricco di dettagli che lo rendono davvero superlativo da vedere ed anche io non ci credevo che potesse essere così bello sino a quando non l'ho stretto tra le mani.
La basetta è meno performante di quella della Base Bianca anche perché il modellino è più piccolo e leggero quindi il perno di aggancio è minimo ma è possibile mettere una targhetta ad incastro ad uno dei lati per scriverci il nome ma nella scatola non sono presenti adesivi.
Così un altro piccolo pezzo di storia del Gundam classico è entrato nella mia collezione facendomi appassionare anche alla costruzione di velivoli che però costano davvero troppo a confronto dei model kit classici e richiedono una cura molto più approfondita e spesso una colorazione totale per cui non sono attrezzato.
L'effetto finale è strepitoso e mi piace davvero molto, per essere così piccola è un vero spettacolo da ammirare e queste poche foto non gli danno il giusto merito.
Nella sua semplicità riesce ad essere estremamente appagante ed anche se è composta da pochi pezzi risulta divertente ed estremamente performante quindi se credete che un buon model kit debba essere centinaia di pezzi sovrapposti questo EX Model della Musai vi farà ricredere.
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