Pier Solar and the Great Architects dal Mega Drive alla PS4

Quello di Pier Solar è un percorso pieno di ostacoli e problemi ma non mi riferisco alla trama del gioco ma alla realizzazione del prototto in se infatti la prima versione di questo JRPG sviluppato dai ragazzi di Water Melon è uscito nel 2010 per il glorioso Sega Mega Drive, Genesis in America, dopo circa sei anni di gestazione per quella che ormai era una console chiusa da tempo ma la passione non conosce confini ed il progetto è poi rinato nel 2012 con Pier Solar and the Great Architects HD arrivato poi anche su PS3 e PS4 in forma digitale.

La struttura di gioco nata come progetto quasi amatoriale si è trasformato in un gioco che ha saputo farsi amare dallo zoccolo duro dei giochi vecchia scuola e quelle qui sopra sono le immagini del gioco per Sega Mega Drive che nella sua potenza di ben 16 bit era la console con le cartucce più capienti dell'epoca e quella di Pier Solar arrivava ad essere da 64MB di memoria e con il supporto del Mega CD aveva musiche avveniristiche per il tempo.

Il gioco fu quindi completato con anni di ritardo ma ottenne un buon successo perché il pubblico si era affezionato all'idea di un gioco prodotto con passione per una console del passato, infatti è uscito nel 2010 e basti pensare che la PS3 era già disponibile dal 2007, quindi come per altri giochi realizzati per le vecchie console 2D la struttura old style potrebbe scoraggiare i neofiti.
A scoraggiare ulteriormente i ragazzi d'oggi c'è la localizzazione solo in inglese che toglie a molti l'interesse nonostante il buon gameplay.

Mega Drive 2010

PS4 2014

Ma passiamo all'edizione HD che ho preso in saldo tempo addietro e che ricrea fedelmente il gioco originale con un upgrade notevole nelle tavole ed un ottimo design classico per gli scenari ed il combat system.

Infatti sebbene si posa giocare con i filtri HD spenti per provare l'ebrezza di un gioco del passato il miglioramento non è male anzi è un bel lavoro di restyling fedele all'originale ma al giorno d'oggi in pochi potranno apprezzarlo.

Da adesso in poi utilizzerò per la recensione solo le immagini della versione in HD per la Playstation 4 ma c'è comunque chi storcerà il naso per la grafica che invece per me è ottima ed uno dei punti di forza del prodotto.
In questi giorni che sono stato male ho potuto tuffarmi in magici JRPG che avevo abbandonato dell'HDD della console anche se scaricati da tempo e Pier Solar è una di quelle perle che merita di essere giocata anche con decenni di ritardo.

Un gioco che inizia così blandamente con personaggi casual e trama fantasy classica ormai non ci sono più ma secondo me è un male perché era l'epicità trovata dopo ore di gioco a rendere grande un gioco del passato e non quella strombazzata subito e guidata da un tutorial all'altro.
Proprio questo fa Pier Solar perché la sua struttura non aiuta per niente i novellini e gli scontri sono alquanto tosti nonostante la semplicità delle meccaniche.

Per molte cose mi ricorda Lunar ma anche questo è un nome ormai dimenticato del passato apprezzato solo da pochi eletti che sono vissuti a pane e JRPG perché spendevano tutti i loro soldi e tempo libero in questi titoli ed il livello di sfida di questo remake è tale che a confronto Final Fantasy XV sembra una passeggiata.

Le battaglie sono molto ostiche e la crescita, così come il grinding, lenta ed amalgamata ad una trama che parte lenta e continua sorniona per molte ore e non vuole accelerare per nessun motivo così che le nuove leve non provino neanche a scoprire le altre decine di ore di gioco meravigliose che li attendono oltre tutta questa fatica.
Un titolo simile riproposto oggi è un azzardo ma i pochi che oseranno raccogliere la sfida avranno pane per i loro denti dimostrando come un gran gioco del passato possa esserlo ancora adesso.

Pier Solar and the Great Architects ha compiuto un lungo e periglioso viaggio per giungere sino alla mia PS4 in forma digitale, e senza i saldi forse non lo avrei neanche preso, ma alla fine ne vale la pena e visto con gli occhi de passato è un gran gioco mentre ad essere sinceri oggi perde molto del suo smalto dato che la fortuna non ha arriso a questa serie che appunto non ha dilagato come avrebbe potuto.

Tra i JRPG in mio possesso è uno dei titoli la massa non conosce e neanche molti dei miei amici appassionati proprio perché il calvario di Pier Solar è stato lungo e doloroso privandolo della meritata fama che sul Mega Drive avrebbe potuto conquistare e che difficilmente riuscirà a ritagliarsi sulla PS4.
Per me si tratta di un buon gioco ma devo ammettere che non è adatto a tutti ed ultimamente sono uscite così tante remastered di titoli interessanti sia digitali che fisiche da oscurare nuovamente questo gioco così sfortunato.
Se non fossi stato a casa influenzato forse non ci avrei neanche rimesso mano ma nonostante tutto Pier Solar merita di essere provato anche solo per vedere come la tenacia possa concretizzarsi in un gioco fatto con il cuore nonostante il fato ci si accanisca contro.