Questa domenica dedicata al relax non è proprio andata come credevo ma almeno per quello che riguarda il modellismo si è rivelata una manna dal cielo e con un po di tempo ho assemblato diversi modelli belli ma semplici da gestire.
Tra le meraviglie che ho creato c'è il tamarrissimo Gundam Astaroth proveniente dal manga Moon Steel, vero e proprio spin off parallelo di Gundam Iron-Blooded Orphans, che propone un nuovo eroe ed un nuovo Gundam Frame dal nome altisonante.
A differenza del magnifico Barbatos l'Astaroth non è al massimo della sua forma anzi è letteralmente a pezzi con solo la parte principale originale e tanti pezzi di fortuna raccattati da svariati mobile suit, per questo il model kit presenta pezzi già visti in altri set ma quelli originali sono meravigliosi e l'unione di essi smodata.
In soli sette sprue ci sono tante belle cose e l'assemblaggio, come gli altri IBO HG, è semplice e procede velocemente senza intoppi.
Il torace presenta lo stesso esoscheletro del Barbatos ma le parti che lo ricoprono essendo di diverso colore e forma danno quel senso di asimmetrico che piace tanto ai giapponesi, non so se avete mai notato che a loro piace fare un braccio più grande dell'altro come nel Tyrant di Resident Evil o in molti mostri di Final Fantasy, e devo dire che il bainco-blu con un po di rosso mi piace molto.
La testa è molto bella, mi spiace non aver fatto molte foto o meglio le avevo fatte ma parecchie sono venute male per via della luce e sfocate quindi oggi poche ma buone o quasi.
Le spalle sono diverse come dicevo e quella destra risulta la più normale con il suo colore bianco che va un po sporcato con una panel line per fare risaltare la linea altrimenti poco visibile.
Le braccia hanno lo stesso interno da Gundam Frame ma il rivestimento è diverso a seconda del lato, quella destra è tutta bianca ed abbastanza proporzionata per questo necessita di poche rifiniture.
Una volta montata l'effetto sembra quello di un classico Gundam con i colori che ricordano molto lo Strike del Seed e sarà per questo che mi piace tanto ma continuando la costruzione si nota come la particolarità di questo modello.
Infatti il braccio sinistro sembra quello di un Man Rodi adattato al Gundam ed il colore blu necessita di parecchie panel line con il nero GM 01 per fare risaltare i dettagli.
Il risultato è un braccio molto più tozzo ed arrotondato del precedente e d anche la spalla è diversa creando così un netto contrasto tra i due lati.
I piedi sono semplici ed hanno la tipica struttura della serie IBO con l'anello ruotabile e la pianta del piede ed il tallone separati cosa che in sostanza dona molta stabilità ai modelli senza fargli il piedone.
La parte nera davanti è un adesivo ed anche il riquadro grigio visto che sono praticamente monoblocco.
Anche le gambe sono differenziate ma in maniera più sottile con pochi dettagli e differenti colorazioni.
La differenza principale è il ginocchio di forma e colore diverso ma anche l'interno coscia della gamba destra presenta particolari che risaltano con il nero del ginocchio creando così un colpo d'occhio particolare.
Il modello base è quindi pronto ma mancano ancora le appendici che lo renderanno tamarro all'inverosimile e non a caso questo soggetto è piaciuto tanto da diventare il modello numero 19 della serie spezzando i model kit della prima e della seconda stagione con qualcosa di inedito.
Infatti per rendere il braccio sinistro più grosso e deforme va applicato uno scudo con mano gigante incorporata che rende il modello molto più aggressivo.
Inoltre ai fianchi l'Astaroth non ha i soliti gonnellini ma dei razzi ad alta mobilità stilosi e molto grossi di cui non ho foto decenti durante il montaggio che comunque è molto semplice.
Ecco che il modello con queste poche aggiunte cambia drasticamente look diventando molto più tosto e figo da vedere, la sua costruzione è comunque semplice ed adatta a tutti ma soprattutto molto divertente e veloce.
la spada richiudibile è una figata pazzesca, non è complessa da montare ma il concetto della piega è un piccolo capolavoro della tecnica ed a parte qualche panel line per fare risaltare di più le insenature non bisogna fargli il filo, come l'ammazzadraghi di Berserk è solo un grande e pesante pezzo di ferro.
La mano sinistra si può chiudere a pugno, anche qui è un piccolo gioiello il fatto che sia mobile ed un tempo non sarebbe stato possibile, ma per il coltello invece c'è bisogno di un argento per fare il filo della lama altrimenti è proprio un plasticone.
Per finire le armi in dotazione c'è il fucile, che tengo di base, e la spada può essere messa in posizione di riposo sul retro del modello, insomma si tratta di un ottimo model kit che costa un po davvero poco e da tanto per questo è caldamente consigliato anche se da noi il manga a cui fa riferimento è sconosciuto.
Infatti l'unico difetto è che non mi ci sono affezionato come agli altri Gundam Frame visti in azione nell'anime ma le sue particolarità architettoniche sono un must per un modellista che vuole qualcosa di diverso e per questo lo adoro.
Commenti
Posta un commento