Samurai Warriors 4 si evolve!


In questo ultimo periodo mi sono reso conto di essermi concentrato solo sui Gundam ed aver abbandonato il resto, nella realtà così come in questo blog, infatti come molto spesso mi accade mi focalizzo su qualcosa sino allo stremo ed ottengo anche grandi risultati ma tralascio tutto il resto.
Infatti mi sono reso conto che ci sono un sacco di giochi che sto lasciando indietro, e questa estate è ricca di novità intriganti e poco conosciute di cui parlare, ma ci sono anche giochi di cui mi sono completamente dimenticato.


Infatti è dalla fine dell'anno scorso che è uscito Samurai Warriors 4 II sequel ed espansione del bellissimo Samurai Warriors 4 che introduce Naomasa come protagonista della storyline e fa rivivere alcune vicende note da un punto di vista inedito.


Il motore grafico a le giocabilità restano invariati, un titolo molto più veloce e dinamico dei predecessori e di Dynasty Warriors, ma la grande innovazione risiede nel sistema di skill da sbloccare con le gemme.


Viene introdotta la personalizzazione del personaggio con un sacco di modifiche estetiche del tutto inutili che sballeranno gli hipster ma alla fine il bello del gioco secondo me è rivivere queste battaglie storiche, romanzate, con i personaggi ufficiali.


Per gli amanti delle sfide arriva il Survival Mode preso di peso da Samurai Warriors Chronicles 3 in cui bisogna scalare una torre e completare diverse missioni.
Francamente ormai a mente fredda posso dire che questo add on poteva essere un DLC e non un gioco completo ma è comunque un passo avanti per la serie.


Situazione diversa invece per Samurai Warriors 4 Empire che propone una gestione strategica dei territori con elementi presi da Nobunaga Ambition unita alle battaglie in tempo reale.
Può sembrare una modifica minima ma in realtà adesso vincere non è solo merito delle capacità del giocatore e nella guerra totale tra gli stati lasciare scoperte certe zone porta a pesanti perdite.


La gestione della politica e l'arruolamento di determinati ufficiali facilita il compito e volendo si può intraprendere una campagna non votata alla mera guerra di massa, nonostante sia quello che alla fine vogliono tutti i giocatori, e vedere crescere il proprio feudo è una cosa magnifica.


Nonostante gli scenari ispirati a fatti veri l'evolveri delle alleanze è totalmente dinamico e quindi diverse scelte porteranno a esiti differenti così da avere una rigiocabilità notevole senza contare che gli scenari prefatti hanno determinati obbiettivi ma una volta completati si può tentare di unificare il Giappone indipendentemente dal clan scelto.


La grafica nonostante l'anno passato dal precedente capitolo non ha fatto passi avanti e quindi adesso sembra un po datata e poco performante ma le aggiunte tattiche sopperiscono alla mancanza di texture dando a SW4 Empire un otttimo appeal per gli appassionati di drama nipponici.
Infatti se non amate il periodo Sengoku ed i suoi eroici protagonisti evitate questi due titoli e concentratevi sul base che come giocabilità resta più fruibile a tutti, ma se amate il Giappone questi due videogame devono fare parte della vostra collezione.

Commenti

  1. SW 4-2 era troppo "more of the same", ho faticato a portare a termine tutte le storyline. Empires mi tenta molto, aspetto di trovarlo a basso prezzo.

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